“Sicuramente – dichiara Costantino Crisafulli, presidente della Polisportiva Europa e organizzatore dell’evento – le condizioni meteo ci hanno aiutato parecchio. Ho ricevuto complimenti e sentito commenti di ragazzi che sono rimasti favorevolmente colpiti dalla manifestazione sia per le bellezze paesaggistiche che per i percorsi, alcuni davvero impegnativi”.
Non si è ancora spenta l’eco sportivo-turistico del “17° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, che si è svolto a Lipari, Vulcano e Salina dal 3 al 9 settembre, che è già tempo di bilanci per una manifestazione longeva e sempre di grande fascino, che ha visto imporsi il piemontese Carlo Mauro e la lombarda Cristiana Bonassi.
“Sicuramente – dichiara Costantino Crisafulli, presidente della Polisportiva Europa e organizzatore dell’evento – le condizioni meteo ci hanno aiutato parecchio. Ho ricevuto complimenti e sentito commenti di ragazzi che sono rimasti favorevolmente colpiti dalla manifestazione sia per le bellezze paesaggistiche che per i percorsi, alcuni davvero impegnativi. Sono, quindi, soddisfatto. Anche negli spostamenti mattutini siamo stati sempre puntuali e le corse hanno avuto inizio in perfetto orario. È bello sapere che, tornati a casa, queste persone stanno parlando bene di noi. Ciò ci spinge a migliorarci sempre”.
Dal punto di vista agonistico, Mauro e la Bonassi sono stati i dominatori di questa edizione. “In effetti Carlo e Cristiana hanno fatto incetta di successi, la Bonassi addirittura ha vinto tutte e cinque le tappe. C’è da dire che Luigi Guidetti non è arrivato all’appuntamento al meglio della condizione fisica ed è riuscito, comunque, ad imporsi nella frazione, quella del centro di Lipari, che lui conosceva benissimo. Ci teneva tanto almeno a conquistare un’affermazione. Per il resto, invece, c’è stato molto equilibrio”.
L’anno prossimo il “Giro” compirà 18 anni. “Nel 2018 diventeremo maggiorenni – sorride Crisafulli – e stiamo pensando di adottare alcuni accorgimenti. Ascoltiamo molto gli atleti, che spesso ci forniscono suggerimenti preziosi. Con ogni probabilità toglieremo qualche circuito, trasformando le gare in modo lineare con un punto di arrivo e uno di partenza. Stiamo valutando, inoltre, di introdurre una cronoscalata, che è il mio chiodo fisso. Vediamo, siamo sul pezzo. D’altronde la novità del 2017 con la tappa di Salina ed il suo ingresso a Malfa è piaciuta parecchio”. Il “Giro 2017” ha ricevuto meritati consensi, ma la mente di tutti è già rivolta all’anno che verrà…