I 150 podisti, provenienti da tutta Italia, presenti nell’arcipelago eoliano per questo evento sportivo si sono cimentati a Lipari nella tappa Acquacalda – Canneto (6.5 km). Si è trattato di un percorso in linea con passaggio nella caratteristica zona delle cave di pomice. Dal punto di vista tecnico il keniano William Kibor e l’etiope Bekele Workeba hanno bissato il successo di ieri nella gara d’apertura di Vulcano. Domani è in programma il temuto tappone di Salina di ben 14.7 km con continui saliscendi.
Non ha tradito le attese il primo trasferimento geografico proposto dall’undicesima edizione del “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, manifestazione internazionale organizzata dalla Polisportiva Europa Messina e dalla Provincia Regionale di Messina. I 150 concorrenti, provenienti da tutta Italia, presenti per questo evento sportivo nell’arcipelago eoliano si sono cimentati a Lipari nella tappa Acquacalda – Canneto (6.5 km). Si è trattato di un percorso in linea con passaggio nella caratteristica zona delle cave di pomice.
Dal punto di vista tecnico, il keniano William Kibor e l’etiope Bekele Workeba hanno bissato il successo di ieri nella gara d’apertura di Vulcano. Kibor, partito nelle retrovie insieme all’etiope Bacha Regasa, ha guadagnato subito le posizioni di vertice e, dopo aver raggiunto, a circa un chilometro dal traguardo, il mai domo emiliano Luigi Guidetti della Corradini Rubiera, si è giocato la vittoria in volata con Regasa, precedendolo di soli 2 secondi con il tempo di 20’ 50”. Terzo Guidetti, quarto Davide Scarabelli (Atletica Scandiano) e quinto Fausto Barbieri (Gabbi Bologna). Da segnalare, la buona prestazione fornita da Angelo Re (M55), giunto quindicesimo assoluto.
Tra le donne, è partita con decisione la pugliese Paola Bernardo (Atletica Amatori Corigliano), che è stata, però, raggiunta a metà gara dalla Workeba. Nella discesa che porta al lungomare di Canneto si è assistito poi all’allungo decisivo dell’africana, che è arrivata da sola all’arrivo dopo 25’ e 16”. Piazza d’onore per la Bernardo e gradino più basso del podio per la messinese Katia Scionti (Stilelibero). A completare la “cinquina” delle migliori: Mara Fornasari (Corradini Rubiera) e Elisa Gabrielli (Atletica Brugnera).
Posizioni similari, sia per gli uomini che per le donne, nella classifica generale, in attesa del temuto “tappone” di domani a Salina. Sarà la prova più lunga del “Giro Podistico a Tappa delle Isole Eolie”, con partenza da Rinella a Santa Marina di Salina. Ben 14.7 km con continui saliscendi, che metteranno a dura prova i muscoli dei podisti. Molti dei verdetti verranno pronunciati, quindi, proprio domani, per cui sono possibili cambiamenti sostanziali in graduatoria. Giovedì, infine, il meritato riposo, che permetterà agli atleti di recuperare le energie in vista delle ultime due giornate di competizione e di dedicarsi esclusivamente a fare i turisti. Foto di Giovanni Isolino